Assicurazione Long Term Care – non autosufficienza

Pensare al proprio futuro può portare a ragionare sulla non autosufficienza. La polizza LTC, long term care, ci può essere d'aiuto.

Assicurazione Long Term Care: pensare al proprio futuro

Pensare al proprio futuro porta in alcuni casi a ragionare su eventualità davvero sgradevoli, come quella di non essere più autosufficienti. Vuol dire avere difficoltà a svolgere molte delle attività quotidiane che consideriamo “elementari”, come muoverci o lavarci in autonomia.

E’ difficile razionalizzare un problema così delicato, ma si tratta di un rischio che può coinvolgere direttamente o indirettamente ciascuno di noi: alzi la mano chi non ha mai avuto in famiglia un anziano parente che faceva fatica a salire le scale, oppure un amico con delle difficoltà motorie determinate da un incidente o da qualche patologia.

Nel nostro paese la gestione della non autosufficienza personale o di un familiare sta diventando un’esperienza di massa. I numeri del fenomeno sono eloquenti: infatti, secondo recenti studi, oggi in Italia le persone non autosufficienti sono 3.510.000 (+25% dal 2008), in grande maggioranza anziani: l’80,8% ha più di 65 anni. Non è autosufficiente il 20,8% degli anziani. (Fonte: Censis 2019)

Considerate queste premesse, appare sempre più opportuno cercare di tutelarsi preventivamente da questa minaccia per garantire a sé stessi e alle persone che ci sono vicine un futuro - anche dal punto di vista economico - più sereno.

Come fare per tutelarsi in caso di non autosufficienza? Qual è l’assicurazione giusta? 

Non tutti sanno cosa è una polizza Long Term Care (LTC).
Si tratta di una forma di assicurazione sulla vita che ha finalità di protezione e, in particolare, si distingue per coprire il rischio di perdita della autosufficienza.

Questo tipo di polizza vita è generalmente a vita intera, cioè rimane in vigore finché l’Assicurato è in vita e prevede il pagamento di una rendita da corrispondere a seguito del riconoscimento dello stato di non autosufficienza, che si verifica nel corso della durata contrattuale, fino al decesso o all’eventuale recupero dell’autosufficienza.

A fronte della rendita è previsto il pagamento di un premio annuo che deve essere versato fino al riconoscimento della perdita di autosufficienza o al decesso.

Cosa si intende per stato di non autosufficienza?

Lo stato di non autosufficienza è lo stato dell’Assicurato qualora risulti incapace di svolgere, in modo presumibilmente permanente, parte delle attività elementari della vita quotidiana, quali ad esempio farsi il bagno, vestirsi e svestirsi, essere mobile, essere continente, alimentarsi, ecc …

In concreto, se una persona è assicurata con questa polizza, nel momento in cui incontra difficoltà a svolgere una serie delle attività quotidiane sopra riportate (le polizze prevedono diversi metodi per il riconoscimento della non autosufficienza, come ad esempio l'incapacità di svolgere almeno un numero predefinito di attività rispetto al totale delle stesse ecc..) viene aiutata grazie alla liquidazione della rendita assicurata. In questo modo, chi è colpito da un grave problema fisico non è costretto ad utilizzare i propri risparmi o a chiedere un aiuto alla propria famiglia.

Cosa deve fare un assicurato in caso di perdita di autosufficienza?

In caso si verifichino queste condizioni, l’Assicurato deve richiedere alla propria assicurazione il riconoscimento dello stato di non autosufficienza per ottenere la liquidazione della prestazione, allegando tutta la documentazione prevista (ad es. certificato del medico curante) utile a certificare la perdita di autosufficienza. L’impresa assicuratrice generalmente si riserva un periodo di accertamento e – una volta accertata la non autosufficienza – la possibilità di verificare il mantenimento di tale stato (ad es. una volta ogni anno). Ovviamente, se l’Assicurato riacquista la propria autonomia cessa l’erogazione della rendita, pur rimanendo il contratto in vigore.

Assicurazione LTC - Helvetia Futuro Indipendente

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Helvetia Futuro Indipendente: l’assicurazione Long Term Care di Helvetia

La polizza LTC Helvetia Futuro Indipendente è l’assicurazione vita che copre lo stato di non autosufficienza.
A fronte del pagamento di un premio annuo costante a vita intera e al riconoscimento di uno stato di non autosufficienza, Helvetia Futuro Indipendente prevede il riconoscimento di una rendita vitalizia posticipata costante che permette di far fronte alle spese necessarie per la gestione della non autosufficienza come ad esempio l’assistenza domiciliare.

Per Helvetia Futuro Indipendente si ritiene non autosufficiente un individuo che non riesce a compiere in autonomia in modo permanente ed irreversibile almeno 4 dei 6 atti elementari della vita quotidiana 

  • Lavarsi,
  • Vestirsi e Svestirsi,
  • Andare al bagno ed usarlo
  • Spostarsi
  • Continenza
  • Alimentarsi

    Il premio dipende da differenti fattori che riguardano l’assicurato:
  • età
  • stato di salute
  • attività sportiva e/o professionale svolta
  • rendita assicurata
  • garanzie scelte

Helvetia Futuro Indipendente prevede infatti una Garanzia principale (quella sopra descritta) e una Garanzia Complementare Facoltativa “Capitale Una Tantum” che prevede, in caso di non autosufficienza, che venga erogato all'Assicurato – in aggiunta alla prima rata di rendita mensile – un capitale una tantum il cui importo è pari a 5 volte l’entità della prima rata mensile di rendita scelta dal Contraente all’atto della sottoscrizione del contratto.

Infine, è sempre compreso nella garanzia principale, senza costi aggiuntivi, un pacchetto di assistenza per usufruire di prestazioni e servizi integrativi di assistenza medica e alla persona prestata da Europ Assistance Italia S.p.A., partner di Helvetia Vita S.p.A..

E non ultimo dei vantaggi, quello fiscale: in base alla normativa attuale, il 19% dei premi versati per le assicurazioni LTC sono infatti detraibili , fino a un massimo di spesa di 1.291,14 euro e l’eventuale rendita non è soggetta a imposizione. Leggi sito Agenzia delle Entrate.